Lezione 1 - La testa

La testa di fronte

La visione frontale della testa è una delle più semplici da realizzare tra le tante possibili; abusare tuttavia di questa posa può risultare davvero fastidioso e controproducente; la visione statica frontale serve a prendere possesso del personaggio o per qualche primo piano, in quasi tutti gli altri casi non fa che rendere la scena "immobile"...

1) A matita, a mano libera (cercando di calcare il meno possibile), iniziamo con il disegnare un cerchio (fig.1 in rosso);

2) tracciare ora un segmento che parta dal punto 1 (fig.1) e tagli a metà il suddetto cerchio verticalmente in maniera tale da far arrivare il suo prolungamento fino al punto 4 (queste sono le proporzioni: "da 1 a 2" > "da 2 a 3" > "da 3 a 4", in ogni caso le misure di queste ultime possono variare a piacere purchè l'equilibrio dell'opera non venga alterato);

3) una volta trovato, o meglio "scelto", il punto 4 tirare delle linee curve che si ricongiungano con la circonferenza nei punti 5 e 6 (fig.1); ora che la sagoma del volto è pronta, non resta che ricavare rapidamente i segni per disegnare occhi, naso, bocca e orecchie;

4) ecco come individuare, a grandi linee, la posizione delle parti mancanti del nostro viso (fig.1 in arancione):

la linea "da 5 a 6" identifica l'inizio degli occhi e all'esterno la partenza delle orecchie (fig.2);
la linea che segna la fine degli occhi è parallela alla precedente e passa a metà della linea "da 2 a 3";
l'area del naso parte dalla metà della linea "da 2 a 3" e arriva in genere fino al punto 3.
tra il punto 3 e la metà della linea "da 3 a 4" troviamo infine la zona della bocca;
5) come è facile capire queste indicazioni hanno come scopo primario lo stimolare la ricerca di un proprio metodo di individuazione delle proporzioni e non mirano in alcun modo a fissare dei canoni standard.

La parte superiore della testa

La sagoma della testa è composta da un cerchio (il cranio) e una linea curva con la concavità verso il cerchio (la mascella). Ora, se è vero che è la mascella a delineare il 65% della fisionomia esterna di un volto è altrettanto vero che la fronte ne può definire il restante 35%; in questo tutorial andremo quindi a vedere in che modo la sua alterazione può dare ad un personaggio caratteristiche differenti...
1) a ciascuna fronte corrisponde un soggetto differente (di età, bellezza, livello culturale, ecc.); per disegnare la fronte è utile rifarsi alle seguenti linee guida:

in genere (attaccatura esclusa) la fronte parte larga dal basso e si restringe lievemente verso l'alto;
la fronte è parte della testa, posizioniamo la capigliatura e non allunghiamola oltre lo spazio a disposizione;
non ci sono canoni fissi, l'importante è non esagerare in termini di ampiezza sia in positivo che in negativo;
più i capelli entrano nella sagoma del viso più il soggetto risulta giovane, più escono più vecchio e/o stempiato;
2) a riguardo dell'attaccatura (in realtà raramente esposta nei manga) va invece ricordato che:

la linea di separazione fronte-capelli non deve essere nè troppo irregolare nè troppo lineare nè troppo continua;
per un'attaccatura di capelli corti lisci si può optare per una linea curva con lievi vibrazioni centrali (fig.1B);
per una di capelli corti mossi (o ricci) una con sottili punte che seguono il flusso della chioma (fig.1A);
per una di capelli lunghi, piccolissime punte o, meglio ancora, un alternarsi di spazi vuoti (fig.1C e 1D);
una fronte alta e ampia determina un'età avanzata e/o una pessima condizione dei capelli;
l'attaccatura dei capelli è sempre meglio che sia piuttosto sfumata e curvilinea (alcuni la segnalano solo con il colore)
3) analizziamo ora gli esempi di figura 1 e individuiamone le caratteristiche specifiche:

in figura 1A abbiamo una fronte giovane e senza stempiature, la chioma si trova ad "invadere" l'area del volto;
in figura 1B (sempre a parità di volto) abbiamo un adolescente con una lieve stempiatura, la fronte ha una dimensione media;
in figura 1C abbiamo una donna con una stempiatura piuttosto evidente, la fronte è leggermente più alta della 1B;
in figura 1D abbiamo una ragazza con una frangia divisa a metà, la fronte è bassa e l'attaccatura è "a spazi";
4) in figura 2 sono invece riportati tre esempi di possibili primi piani di attaccature di capelli; come è ovvio non è fondamentale seguire i metodi proposti, l'unica cosa da rilevare è che non si tratta di una linea continua;

5) concludiamo con alcuni consigli e notazioni generali:

perchè i capelli non sembrino una parrucca appoggiata sulla testa è utile accennarne appunto l'attaccatura;
nei primi piani conviene sempre disegnare seghettata e/o filiforme l'andatura delle stempiature;
se la frangia non copre bene la fronte è importante mostrarne la continuità tridimensionale retrostante;
idealmente una fronte giovane ha centralmente una lieve concavità verso il basso, una più matura verso l'alto;
anche un lieve segno sulla fronte non può che invecchiarla e/o far guadagnare carattere/incisività;
una fronte molto ampia può dare l'idea di un personaggio saggio/intelligente, una ristretta l'opposto;
una fronte corrugata, con le ossa sporgenti e/o deforme dà l'idea di un soggetto bestiale/demoniaco;
espressioni a parte, la fronte di ragazze, giovani e donne è meglio che sia del tutto liscia;
come è naturale le stempiature (linee curve a destra e a sinistra della fronte) invecchiano il soggetto.

La testa inclinata

La visione di 3/4 del viso è abbastanza di effetto e in più dona al soggetto una buona mobilità; il problema sorge quando l'inclinazione è tale da far si che parte dell'occhio venga coperta dal naso...

1) A matita, a mano libera (cercando di calcare il meno possibile), si deve disegnare un cerchio (fig.2);

2) immaginiamo ora che il cerchio rosso non sia bidimensionale ma sia una sfera a tre dimensioni e che il segmento "da 1 a 4" (fig.1) non sia diritto ma sia una curva che si sovrappone a 1-2 (appartenente alla superficie della sfera) per poi staccarsi lentamente e giungere al punto 4;

3) ora (fig.2) si deve posizionare la curva 1-4 (queste sono le proporzioni: "da 1 a 2" > "da 2 a 3" > "da 3 a 4", in ogni caso le misure di queste ultime possono variare a piacere purchè le proporzioni non vengano alterate).

4) una volta trovato (scelto) il punto 4 tirare una linea curva che si ricongiunga con la circonferenza rossa nel punto 5 in maniera tale da creare con essa un'unica curva (fig.2);

5) lasciando una fronte molto ampia tracciamo la linea degli occhi (in nero fig.2) poi ricongiungere anche il punto 6 con il punto 4 in maniera da lasciare una lieve rientranza in corrispondenza della riga degli occhi (fig.2);

6) cancelliamo subito l'arco di circonferenza minore 5-6 e la sagoma del volto è pronta. Ora non ci resta che ricavare i segni per disegnare occhi, naso e bocca.